Da poche settimane Dyson, nota azienda produttrice di aspirapolveri, ha lanciato un prodotto diventato già un must: l’asciugacapelli supersonico, Dyson Supersonic™ appunto. Se ne sentiva l’esigenza? Forse no, ma saprete di certo che gli asciugacapelli tradizionali possono danneggiare notevolmente i capelli con le loro alte temperature, causando anche gravi danni alla cute più delicata. Alcuni asciugacapelli hanno spesso un getto d’aria debole e quindi somo lenti; altri hanno un getto d’aria potente, ma non necessariamente controllato. E vogliamo parlare del rischio che i capelli vengano risucchiati e rimangano intrappolati nel filtro? O di quel momento in cui il phon ci ha piantate in asso… sul più bello? Per questi motivi gli ingegneri Dyson si sono messi al lavoro per ripensare l’asciugacapelli in modo che garantisca un perfetto bilanciamento in termini di manovrabilità, nonché di silenziosità e con un controllo intelligente della temperatura dell’aria per proteggere i capelli dai gravi danni causati dal calore.
Cos’ha di diverso il Dyson Supersonic™?
- Un motore digitale brevettato Dyson V9, sviluppato ad hoc all’interno dell’azienda da un team di oltre 15 ingegneri specializzati nei motori. Si tratta del motore digitale Dyson più piccolo, leggero e avanzato.
- Otto volte più veloce rispetto agli altri asciugacapelli e pesa circa la metà. Come è possibile? Perché il motore digitale Dyson è abbastanza piccolo da entrare nel manico dell’asciugacapelli piuttosto che nella testa!
- Un sistema di controllo intelligente del calore: una termoresistenza situata all’interno di una bolla di vetro misura la temperatura 20 volte al secondo e trasmette i dati al microprocessore, che controlla in modo intelligente il termoelemento a doppio strato brevettato.
- La tecnologia brevettata Air Multiplier™ di Dyson permette che il volume dell’aria aspirata nel motore venga triplicata, producendo un getto ad alta pressione ed elevata velocità.
- Styling e asciugatura nello stesso momento grazie al getto d’aria mirato con un’angolazione di 20°
- Asciugarsi i capelli anche in piena notte? Si può grazie alla ventola assiale all’interno del motore, la quale ha semplificato il percorso dell’aria, riducendone turbini e vortici. Inoltre, dotando la ventola di 13 pale invece che 11 come di consueto, gli ingegneri Dyson hanno ulteriormente migliorato la silenziosità del motore, portandola ad una frequenza acustica che va oltre l’intervallo percepibile dall’orecchio umano.
Impostazioni e accessori
L’asciugacapelli Dyson Supersonic™ ha quattro livelli di calore, tre flussi d’aria di diversa intensità e anche un getto freddo. Gli ingegneri Dyson hanno creato tre accessori magnetici (quindi facilissimi da applicare senza comprometterne l’uso) che restano freddi al tatto studiati alla perfezione e in attesa di ben 16 brevetti, per controllare ulteriormente il flusso d’aria e rendere possibile un’ampia gamma di pettinature diverse:
– Il beccuccio lisciante che asciuga i capelli con delicatezza, emettendo un flusso d’aria dolce e ampio per asciugare e pettinare i capelli in un’unica passata.
– Il diffusore è pensato per diffondere un flusso d’aria uniforme su ogni singolo riccio. Simulando un’asciugatura naturale, aiuta a ridurre l’effetto crespo e migliora la definizione dei ricci.
– Il concentratore crea l’acconciatura ideale una sezione alla volta, con un getto d’aria preciso e controllato.
Ma insomma, ne vale la pena?
Dyson ha investito quasi €70 milioni per lo sviluppo dell’asciugacapelli Dyson Supersonic™ creando un Laboratorio di ricerca sul capello interno specializzato e all’avanguardia per condurre attività di ricerca, sviluppo e progettazione. James Dyson ha spiegato così il senso della realizzazione di questo prodotto:
“Gli asciugacapelli possono essere pesanti, inefficienti e rumorosi. Analizzandoli nel dettaglio, ci siamo anche resi conto che possono causare gravi danni ai capelli. Ecco perché ho sfidato gli ingegneri Dyson a studiare attentamente la scienza del capello e a sviluppare la nostra versione di asciugacapelli per risolvere questi problemi”.
Sono stati realizzati 600 prototipi su cui sono stati effettuati 100 brevetti in attesa di deposito per uno sviluppo durato ben 4 anni: può sembrarvi un’assurdità se si pensa alla tipologia di prodotto, tutto sommato è “solo” un phon, ma proprio perchè è un prodotto d’uso molto comune e quotidiano è stato ripensato e ottimizzato per durare a lungo, anzi per sempre.
Il Dyson Supersonic™ è disponibile in Italia da settembre 2016 e ha un costo abbastanza elevato, ma occorre considerare che è un prodotto d’alta gamma con alle spalle uno studio e uno sviluppo che nessun’altro può vantare. Lasciamo a voi l’ultima domanda: voi lo comprereste?
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