Una gravidanza è sempre un cammino entusiasmante ma anche misterioso. Iniziamo quindi oggi una serie di tre post dedicati ai tre trimestri di gestazione.
L’inizio di una gravidanza è sempre un momento di grande emozione: una nuova vita che si forma, un corpo che diventa nido, sogni e progetti che si iniziano a fare più concreti. Ma cosa succede di preciso durante i primi tre mesi di gestazione?
Lo sviluppo del feto
Nelle prime otto settimane cominciano a formarsi il cuore, il cervello, i reni, i polmoni, e altri organi, ma anche lo scheletro inizia a strutturarsi.
Il corpo della madre ancora non cambia in modo visibile, ma dentro di lei si gettano le fondamenta di quel piccolo esserino che sarà poi il neonato vero e proprio.
In questo periodo l’embrione è estremamente vulnerabile all’azione degli agenti esterni proprio per il rapido prolifera delle cellule e le sue difese sono scarse. Bisogna quindi mettere in conto il rischio di una interruzione di gravidanza in questa fase, anche se meno frequentemente di quanto si possa pensare.
Ma andiamo con ordine: tutto parte, come ben sappiamo, da due singole cellule per arrivare alla fine del terzo mese di gravidanza in cui è già definita in gran parte la fisionomia del bambino: braccia, gambe, dita, orecchie e le cartilagini iniziano a trasformarsi e iniziano a formarsi le unghie. Finché anche il sesso diventa chiaro.
Il primo segno evidente è però il “salto mestruale” dopo il quale iniziamo a notare un aumento del volume delle mammelle, a volte la detestabile nausea, e di solito cambiamenti al gusto ed all’olfatto.
Verso la sesta-ottava settimana di gravidanza l’utero aumenta di volume e la vagina e la vulva appaiono soffici.
Alla decima settimana di gravidanza il peso inizierà a cresce, le mammelle si appesantiranno e cresceranno, così come il quantitativo di sangue in circolo che porterà cuore e polmoni a lavorare di più. Anche lo stimolo a urinare inizierà a farsi più forte e la nausea si attenuerà soltanto verso la dodicesima-quattordicesima settimana.
L’intestino sarà meno mobile così da provocare stitichezza.
Un’altra cosa che nel primo trimestre cresce a dismisura è il bisogno di dormire. Le dormite del primo trimestre sono davvero storiche! Se nausea e vomito vi daranno un po’ di tregua avrete anche aumento dell’appetito.
Infine anche la pressione si modifica: si abbassa ed aumentano i battiti cardiaci.
Come comportarsi
L’errore più comune è di vivere questi primi mesi come se si fosse di vetro, come se la gravidanza fosse una malattia e non uno stato assolutamente naturale.
Il ruolo del ginecologo è quindi fondamentale: con lui si programmeranno i controlli mensili e a lui potremo fare tutte le domande che ci assilllano.
Quali regole seguire in queste prime settimane? Mangiare poco e spesso, camminare, fare movimento ma evitare sforzi o di sollevare pesi, eliminare (e continuare per tutta la gravidanza e allattamento) alcool e tabacco sono semplici indicazioni di buon senso che ci faranno vivere questo periodo con serenità e leggerezza.
Anche in caso di piccole perdite ematiche non fatevi prendere dal panico perché sono frequenti e basterà contattare il vostro ginecologo per essere rassicurate. Se la perdita di sangue è abbondante ed è superiore alla perdita mestruale è bene invece andare al pronto soccorso e avvisare il proprio medico.
La cosa più importante in questo periodo è, come sempre, la vostra serenità. Godetevi il momento, assecondatevi (no, non nel dare fondo al vaso della Nutella!) e fatevi coccolare da chi vi circonda. Avete appena iniziato un percorso meraviglioso e dovete solo pensare a godervelo!