Quello che mi piace della cameretta di un bambino è come si tratti di un ambiente che cresce con lui: nasce come nursery, con culla, fasciatoio ed una comoda poltrona per la mamma che allatta il suo piccolo, si evolve in uno spazio da dedicare al gioco, il lettino diventa un po’ più grande e tutti gli angoli si riempiono di scatole piene di giochi e peluche, fino a diventare la camera di un giovane adulto, di un adolescente, con letto singolo e pregna di caos, un suo regno segreto nel quale nascondersi e poter compiere gli ultimi passi verso la vita adulta.

Una cosa è certa: uno degli elementi fondamentali della cameretta sin da quando il cucciolo di casa inizia a frequentare la scuola è senza dubbio la scrivania.

Mi ricordo ancora la prima volta che sono andata a cercare una scrivania ed una sedia per completare l’arredamento della mia cameretta d’infanzia. Avevo scelto un ripiano ampio e lunghissimo, che immaginavo colmo di libri e quaderni da riempire coi miei sogni colorati.

Il mio ideale era una scrivania ad angolo, magari con una piccola cassettiera da riempire di libri e raccoglitori. Mi rendo conto certo che questi sono i sogni di una adolescente degli anni ’90. I giovani d’oggi cercano principalmente scrivanie di design studiate per poter riporre al meglio computer  (con appositi supporti per riporre la CPU) ed altri oggetti tecnologici, utili sia per lo studio che per il tempo libero.

Funzionalità ed eleganza per l’angolo studio della cameretta dei nostri figli.

Spesso è difficile trovare un connubio ideale tra questi due concetti quando si parla di scrivanie per computer, ma devo ammettere che sono riuscita a trovarlo nello store online di sediadaufficio.it. Mi raccomando però: ricordate sempre quando state scegliendo la scrivania per i vostri figli che si tratta pur sempre di bambini o adolescenti.

Cosa intendo? Ad esempio che anche se io adoro il vetro temperato ed io mio sogno è quello di avere una scrivania, un giorno, proprio con una superficie di questo materiale, magari è meglio optare per qualcosa di più resistente, come del legno massello. Che è poi il materiale in cui sono fatti ad esempio i banchi reclinabili dedicati proprio ai bambini più piccoli.

Naturalmente non solo uno spazio per studiare, ma anche per giocare.

Delle scrivanie che possono diventare protagoniste in un angolo da dedicare alla creatività nella stanzetta di questi piccoli artisti, per poi evolversi in basi di appoggio per console e schermi sui quali poter raggiungere i livelli più avanzati dei videogiochi di ultima uscita. Rassegnatevi: se avete figli adolescenti (non solo maschi, mamme di femmine sappiate che anche loro ci potrebbero cascare) gran parte del loro tempo tra le mura domestiche lo passeranno davanti ad uno schermo a chattare e giocare.

Fonte sediadaufficio.it

Meglio allora pensare anche ad una poltrona comoda, magari studiata apposta per meglio ospitare un gamer incallito (che ho scoperto essere anche belle, grazie sempre al sito sediadaufficio.it).

Le mie preferite? Senza dubbio quelle dai colori neutri, con forme ispirate allo stile nordico che secondo me è perfetto per arredare una cameretta. Magari con qualche tocco di colore più vivace per rendere questo spazio unico. E voi invece quali preferite?