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Come aiutare i bambini ad affrontare il cambio di stagione

cambio di stagione

Sarà un modo di dire conosciuto, ma a mio avviso è sempre valido. Non ci sono più le mezze stagioni..

Siamo passati da 42°C ai 15°C la mattina quando portiamo i nostri bambini a scuola ed i primi raffreddamenti sono inevitabili..

Ma come possiamo aiutarli ad affrontare meglio la nuova stagione ?

Prima di tutto mi presento

Sono Laura Breseghello, mamma di Davide di 5 ed Andrea di 4 anni. Sono farmacista e nella mia parafarmacia ho scelto solo prodotti naturali per la cura di bambini ed adulti. Nasco erborista, sono la quarta generazione in famiglia di erboristi e con mio fratello gestisco una azienda di erbe…

Fatta questa doverosa premessa torniamo ai consigli di cui parlavo

1) Aiuta il suo intestino
La cosa migliore è fare assumere probiotici adatti al tuo bambino.
Fino al primo anno di età quello che preferisco è in gocce, su base oleosa, contenente Lactobacillus reuteri e Lactobacillus acidophilus. Molto comodo perchè si può aggiungere alla pappa durante lo svezzamento.

Per bambini sopra l’anno di età, ma che ancora non riescono ad assumere delle capsule consiglio flaconcini che contengano Lactobacillus acidophilus, Bifidobacterium animalis ssp. lactis, Bifidobacterium infantis, Bacillus coagulans.

Se il bambino è capace di inghiottire delle capsule i ceppi da prediligere sono Bifidobacterium lactis, Bifidobacterium breve, Bifodobacterium bifidum, Bifidobacterium longum.

2) Aiuta le sue difese immunitarie

Per rafforzare le difese immunitarie del tuo bambino le sostanze che preferisco sono:

Acerola: frutto ricco di vitamina C, fondamentale per l’attività antiossidante, stimola il sistema immunitario. Un’altra sua funzione molto importante è quella di mantenere in attività il collagene, una proteina necessaria per la formazione del tessuto connettivo della pelle, dei legamenti e delle ossa.

Olivello spinoso: bacca ad alto contenuto di:

  • – vitamine A, B, C, E, P
  • – oligoelementi come calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio, sodio
  • – carotenoidi e flavonoidi
  • – vari tipi di acidi tra cui acido folico, acido palmitoleico
  • – Omega 3, 6, 9

Echinacea: la radice di echinacea contiene polisaccaridi che conferiscono alla pianta proprietà immunostimolante, per questa ragione è usata in fitoterapia per favorire le naturali difese, in quanto stimola il sistema immunitario, sostenendo così l’organismo contro gli attacchi infettivi.

Propoli: sostanza resinosa di derivazione apistica

Ecco qualche prodotto che mi sento di consigliare

3) Coprilo il giusto

Mi capita spesso di vedere bambini vestiti troppo in considerazione della temperatura ambientale. Ti consiglio di non vestire troppo il tuo bambino, né in un ambiente chiuso né all’aperto.

Se ha le guance rosse è accaldato.

Questo rischia di farlo sudare e nel momento in cui uscirà all’aperto sarà maggiormente soggetto ad uno sbalzo di temperatura e quindi più propenso a raffreddore e tosse.

Come capire se è vestito troppo? Oltre ad osservare un eventuale arrossamento delle gote, una tecnica molto semplice è quella di appoggiare il dorso della mano nella zona posteriore tra collo e spalle e sentire la temperatura. Se è simile alla tua temperatura corporea il bambino è coperto a sufficienza.

4) Effettua ogni giorno i lavaggi nasali

La pratica quotidiana di questa semplice tecnica può migliorare notevolmente l’esito dell’inverno in arrivo. Mantenere il nasino pulito aiuta a respirare meglio e mantiene la funzionalità del sistema mucociliare

5) In caso di raffreddamento tante coccole sono la cura migliore :)

Per info e consulenze dottoressalaurab@gmail.com

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