Chi non si ricorda delle mitiche Tartarughe Ninja? Dal film ai cartoni animati passando per il merchandising, hanno fatto la storia di una generazione di bambini che si divertivano a immaginarsi nei panni di Michelangelo, Donatello, Leonardo, Raffaello. Cosa avevano di così speciale? Il fatto che da animali normalmente considerati innocui e deboli si siano trasformate in figure mitiche capaci di ogni sorta di impresa a fin di bene. Perché, ovviamente, erano dalla parte dei buoni, usando una buona dose di arti marziali, che negli anni novanta andavano molto di moda nell’immaginario degli eroi.
Quest’estate le mitiche creature verdi tornano al cinema, dopo il primo capitolo della saga uscito nel 2014, per combattere il più cattivo dei cattivi, al fianco di April O’Neil (Megan Fox), Vern Fenwick (Will Arnett) e di un nuovo arrivato: il vigilante mascherato da giocatore di hockey Casey Jones (Stephen Amell). Dopo la sua fuga il supercriminale Shredder unisce le proprie forze allo scienziato pazzo Baxter Stockman e ai due sciocchi scagnozzi, Bebop e Rocksteady, per scatenare un piano diabolico alla conquista del mondo. Quando le tartarughe si preparano ad affrontare Shredder e il suo nuovo team, si trovano di fronte ad un male ancora più grande ma con simili intenzioni: il famigerato Krang.
I bambini di oggi, accompagnati dai bambini di trent’anni fa, potranno così rivivere le appassionanti avventure in “Tartarughe Ninja – Fuori dall’Ombra” trovando così un punto in comune che porterà padri e figli a tifare insieme per la vittoria dei buoni. Che, siamo sicure, sarà spettacolare!
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