Da quasi vent’anni ormai l’Unione Europea incalza sulla necessità di misure di work-life balance sia nell’ambito dell’organizzazione famigliare (condivisione del lavoro di cura), sia nell’ambito dei luoghi di lavoro (voucher, flessibilità oraria), sia in ambito territoriale (piani degli orari, servizi). Il tema è entrato da anni nell’agenda sociale e politica