Quando si parla di ciucci ci sono sempre ampi spazi di discussione: c’è chi è a favore sin da subito, chi invece lo evita come la peste, chi si barcamena tra un senso di colpa e l’altro. Molte mamme, soprattutto, temono che l’uso del succhietto possa interferire con l’allattamento: diversi studi concordano nell’affermare che, se utilizzato dopo che l’allattamento al seno è ben avviato, il succhietto non modifica la prevalenza e la durata dell’allattamento al seno. Tutto sta nel creare il giusto equilibrio tra l’uno e l’altro, prediligendo ovviamente l’allattamento naturale. Quando, però, ci sono situazioni in cui questo non è ben avviato o è assente del tutto, l’uso del biberon e del ciuccio diventa di grande importanza ed entra in gioco non solo il fattore ergonomico ma anche il fattore del contatto.
Abbiamo potuto provare il succhietto innovativo Philips Avent Soothie adatto ai bambini più piccoli (0-3 mesi), realizzato in morbido silicone biocompatibile: grazie al suo scudo flessibile a forma di orsetto, questo ciuccio può essere usato fin dai primi mesi ed è particolarmente delicato sul viso del bebè. Realizzato in un pezzo unico, senza parti rigide, è perfetto anche per il momento della nanna. L’innovativa forma senza anello accoglie il dito del genitore (e quindi sì, anche del papà finalmente!) e favorisce la vicinanza mamma-bambino. Il succhietto Soothie è stato progettato specificamente per garantire lo sviluppo naturale di denti e gengive del bambino e per assicurare una suzione naturale.
Il test che abbiamo fatto su un bambino di due mesi ci ha confermato che è un prodotto adatto esclusivamente per mantenere il contatto con il genitore, infatti il bambino era più tranquillo nella culla quando sentiva il dito della mamma inserito nell’apposito spazio. All’inizio pensavamo che l’unica “pecca” fosse l’assenza di un’asola per inserire un eventuale catenella, ma ci siamo accorte che in effetti non ce n’era la necessità in quanto un bimbo così piccolo o sta in culla o sta in braccio per cui non c’è pericolo di perdere il ciuccio in giro.
Per il bambino, succhiare è un atto spontaneo che ha un effetto calmante: è utile per rassicurare i piccoli rispetto alla paura e al senso di solitudine che spesso i lattanti provano. Per questo, in alcuni momenti, anche il ciuccio può essere considerato un buon alleato per far sentire il neonato più tranquillo e confortato, calmandone il pianto. Quando è stato provato da un gruppo di 115 mamme, tra cui noi, è stato promosso a pieni voti: l’85% delle partecipanti al test ha dichiarato che consiglierebbe il succhietto Soothie ad altre mamme. Voi quali ciucci avete scelto? Vorreste provare un ciuccio come Soothie? Non ci resta che sapere la vostra opinione!