Domenica scorsa ho avuto la possibilità di assistere a uno spettacolo meraviglioso. Era da molto tempo che non andavo a teatro, e andarci con tutta la mia famiglia è stato un regalo di Natale magico.
Si perché ho portato anche mia mamma, come regalo per il suo compleanno, e per la prima volta il piccolo di soli 3 anni. Avevo paura si annoiasse e che sarei dovuta uscire. E invece come si sono accese le luci del palcoscenico è rimasto incantato e non ha staccato gli occhi dai personaggi. Questo è il suo primo Natale consapevole, dove comincia a capire qualcosa, la prima vera magia di questa festa riflessa nei suoi occhi.
E vedere la renna Rudi, come la chiama lui, Babbo Natale e i suoi aiutanti l’ha riempito di felicità, continuava ad applaudire, rideva felice ed estasiato, e anche il grande che ancora fortunatamente non ha perso la voglia di credere è rimasto affascinato da questa bella storia.
Babbo Natale e la pozione delle 13 erbe è un racconto che parte dal laboratorio di Babbo Natale fino ad arrivare ai ghiacciai di Tormenta, passando per temi importanti come l’ecologia e l’amore per i figli.
Nel laboratorio di Babbo Natale, Nicolas, Rudolph e lo stesso dolce nonno, sono alle prese con gli ultimi preparativi per la grande notte magica, Nicolas un trovatello che ormai Babbo ha adottato come se fosse suo figlio, e suo aspirante successore, si sente un po’ triste, perché pensa di non essere all’altezza del compito che gli sarà affidato, aiutato dalla sua fidata renna in un crescendo di canzoni meravigliose, cerca di superare le sue paure.
Ma proprio quando tutto sembrava tranquillo ecco che arriva Tormenta, la regina della neve, che vuole rapire Babbo Natale e la sua slitta per usarla per spargere freddo e gelo in tutto il mondo durante la notte di Natale, perché l’inquinamento sta sciogliendo i suoi ghiacci e pensa che l’unico modo per salvare il mondo sia quello di congelarlo in una morsa di freddo e neve. E così una volta congelato il cuore di Babbo Natale e annullata tutta la sua allegria scompare nel suo castello insieme a lui.
Toccherà proprio a Nicolas partire con Rudolph per trovare le 13 erbe che potranno salvare la situazione, e sciogliere il peso che Tormenta porta nel cuore da anni, a causa di una grave perdita subita in passato. Non svelo altro per non rovinarvi la sorpresa finale.
Le scenografie sono perfette, ricreano in maniera meticolosa e molto avvincente le varie atmosfere, a partire dal laboratorio al Polo Nord, fino ad arrivare al castello di ghiaccio di Tormenta. Un musical che tiene incollati alla sedia, senza pause noiose. Anche il cambio di scenografia si amalgama perfettamente con musiche e recita e non ci si accorge quasi della pausa.
La regia è di Raffaele Latagliata, musiche di Laura Fracci ed è stato realizzato da Fondazione Aida e Ricola. Alla fine dello spettacolo a tutti i bambini è stata offerta una buonissima merenda e le caramelle. E c’è anche la possibilità di acquistare una maglietta e il CD con le musiche dello spettacolo per rivivere la magia anche a casa. Di seguito vi mettiamo le date dell’intero tour dello spettacolo: non perdetevi la possibilità di passare un pomeriggio in famiglia diverso in compagnia di attori bravissimi, non ve ne pentirete!
Il tour si svolgerà nei teatri di tutta Italia, per creare atmosfere natalizie e giocose speciali, in occasione del Natale:
8 dicembre, ore 17.00, Fondazione Teatro G. Borgatti, Cento (FE)
10 dicembre, ore 16.00 , Teatro Ariston, Mantova
11 dicembre, ore 16.00, Teatro Giuditta Pasta, Saronno (VA)
15 dicembre, ore 10.00 e 14.00, Teatro Valle dei Laghi, Vallelaghi (TN)
16 dicembre, ore 21.00, Palazzetto Centro Giovanile, Malo (VI)
17 dicembre, ore 16.00, Sala Argentia, Gorgonzola (MI)
18 dicembre, ore 16.00, Antoniano dei Frati Minori, Bologna
23 dicembre, ore 21.00, Teatro Comunale, Guidizzolo (MN)
05 gennaio, ore 16.00, Teatro Verdi, Padova
06 gennaio, ore 15.30 e 18.30, Teatro Stimate, Verona
08 gennaio, ore 16.00, Teatro Auditorium Centro Servizi Culturali Santa Chiara, Trento
