Oggi 17 luglio è iniziato un progetto molto importante che coinvolge alcune delle cittadine colpite dal terremoto del 2016, si tratta di ’Art Therapy Tour “Ricostruiamo i nostri luoghi” un intervento di arte terapia che coinvolgerà gruppi di bambini e adulti in diverse città.
Dove?
Inizialmente i comuni interessati saranno sei: Sellano e Norcia (17-22 luglio), Vallo di Nera (24-29 luglio), Cascia e Amatrice (31 luglio-5 agosto) e Preci (28 agosto-2 settembre). A settembre sarà la volta di Marche e Abruzzo: Visso, , Civitella del Tronto, Ussita, Castel S. Angelo, Montorio al Vomano e Cittareale.
Le attività di Art Therapy si svolgeranno all’interno di spazi messi a disposizione da associazioni, ludoteche e amministrazioni e coinvolgeranno artigiani locali.
Cosa?
Per ogni Comune gli incontri saranno 5, un’intera settimana che vedrà coinvolti bambini e grandi per rielaborare l’esperienza traumatica del sisma. La prima parte si intitola “Distruggere per creare”, e servirà a ricordare il trauma vissuto, durante la seconda frazione della settimana i piccoli costruiranno il loro posto sicuro: un villaggio modellato nell’argilla che rappresenta la solidità e la forza di una comunità che reagisce.
Chi?
Monica Grelli e Loretta Salzillo due arte terapeute che hanno vissuto l’esperienza del terremoto, hanno deciso di mettere a disposizione questa metodologia delle popolazioni colpite dal sisma del 2016, in quanto sono conscie della efficacia dell’Art Therapy nei casi, come questi, di Disturbo Post Traumatico da Stress. Questo tipo di condizione, affligge grandi e piccoli e fa fatica ad attenuarsi perchè la terra in quei luoghi continua a tremare riportando continuamente le persone con la mente all’evento traumatico. Impedendo loro di andare avanti.
TRA” arteterapia è un associazione che ha come scopo la solidarietà sociale ed è senza scopo di lucro.
Come?
Attraverso l’atto simbolico del ricostruire bambini e grandi riprendono a essere protagonisti e non vittime della propria vita. Tutto questo avverrà con la guida e il supporto del terapeuta, che aiuterà nella rielaborazione del trauma e nel rendere la sua gestione utile per guardare al futuro, in un’ottica costruttiva.